21.04.2012

Chei de boschete


Autore:  Comune di Moruzzo

La nuova edizione, con voce e animazioni, del progetto "chei de boschete", pensato per valorizzare quel microcosmo che è la boschetta friulana: non bosco, non campagna, ma un insieme delle due particolarità.... un posto dove gli animali dei campi si incontrano con gli animali del bosco, e riescono a convivere assieme... un posto dove molte specie a rischio di estinzione possono avere una speranza per il futuro.... sempre che "la boschetta" continui ad esistere...
 
L'idea è nata constatando che i bambini di età scolare, pur abitando in zone agricole, non conoscono alcunchè, o molto poco, della vita e degli animali del bosco, se non attraverso trasposizioni animate però di matrice quasi sempre statunitense.
Per me, cresciuta con i nonni in una casa di contadini, dove i ritmi della natura sono importantissimi, le passeggiate invernali nella boschetta a far fascine con mio nonno restano un ricordo intriso di magia.
Più tardi, alle elementari, la lettura del  mitico  "bosco selvaggio" (= "il vento tra i salici" di Kenneth Grahame) ha consolidato il forte legame con la natura,
così ho pensato di fare qualcosa che faccia  conoscere ed appassionare anche i nostri bambini a questa realtà, vicinissima ma sconosciuta.
Ho proposto il progetto all'"Associazione Culturale L'Alfiere", che ha finanziato il tutto  ed è nato "Chei de boschete".
Il cd ha già una versione solo italiana, ha le illustrazioni degli animali della boschetta ed un testo animato semplice, nel quale sono gli animali stessi a parlare ed a raccontare le loro abitudini e le loro caratteristiche, ed ha una breve introduzione che spiega che cos'è la boschetta.
Il progetto è gia stato presentato il 9 dicembre ed ora, assieme alla web designer Donatella Caposassi, presentiamo  una seconda versione, che prevede l'animazione degli animali (piccoli gesti caratteristici di ognuno di loro)  e l'inserimento delle voci, che saranno di varie persone, tutte abbastanza note nel panorama culturale friulano, (assolutamente non professionisti nè appartenenti al mondo politico) che stanno fornendo la loro partecipazione a titolo gratuito.
Altrettanto gratuito è il lavoro di traduzione in friulano eseguito dalla professoressa Anna Bogaro, nota ricercatrice e linguista, che per altro sarà una delle voci.
Ovviamente il cd non potrà essere venduto; il mio sogno sarebbe che tutti i bimbi delle scuole elementari lo possano vedere.

Roberta Masetti