La 25esima Giornata Ecologica e il Cristo degli Alpini

La storia della Giornata Ecologica e le altre edizioni

Nel 2001, alla G.E. venne dato un tocco di particolare importanza. Per festeggiare il venticinquesimo anniversario della manifestazione, 1976-2001, fu deciso di fare qualche cosa che rimanesse a ricordo dell’avvenimento. La Banca di Credito Cooperativo, sede di Moruzzo, aveva donato 200 magliette bianche, commemorative, con la dedica: “ Venticinquesima Giornata Ecologica”. Le magliette, poi, sono state distribuite e indossate dai partecipanti al momento della partenza per la passeggiata il 29 aprile. Mentre, in località  Quattro venti, dove si trova la fontana e dove, come più sopra già  detto, ha avuto inizio la prima G.E.,nel retrostante terreno, di proprietà  Comunale, si era venuta a formare un’indecorosa discarica di ogni sorta di materiali. Gli Alpini, avute le debite autorizzazioni dal Comune, hanno provveduto a bonificare la zona e, con alcuni grossi massi, tratti dalla discarica, hanno eretto un cippo, con sopra, un grande crocifisso in legno, stile Alpino, alla cui base è stata posta una targa commemorativa in ottone con la dedica: Il Gruppo Alpini di Moruzzo a ricordo dei 25 anni della manifestazione della Giornata Ecologica 1976-2001. Moruzzo 29 aprile 2001. Sempre dalla Baita Alpini di Moruzzo, dopo il rituale alzabandiera, puntualmente alle ore 08.30, ovviamente del 29.04.2001 sono partiti per la passeggiata, 182 partecipanti di cui 149 bambini. Naturalmente, per la circostanza, Gigi, il Cicerone Alpino, ha organizzato, la comitiva, attraverso un nuovo e spettacolare percorso, durante il quale, ha dato ai partecipanti, il meglio delle sue conoscenze faunistiche, storiche ed ambientali del territorio. Verso le ore 10, la comitiva è arrivata in località  Quattro venti, meglio conosciuta catastalmente come: Crosere di Rive di Cjamp, il luogo dove era aveva avuto inizio la prima G.E. Sul posto c’era già  una piccola folla che era venuta all’inaugurazione del cippo con il crocifisso, che oggi lo chiamano: “Il Cristo degli Alpini”. Dopo la benedizione del cippo, da parte del Parroco di Moruzzo, Don Armando e dei discorsi fatti da alcune autorità  presenti, tutti si sono diretti al posto di ristoro, allestito nelle immediate vicinanze, dal “Gruppo Marciatori AQUILE FRIULANE” rappresentate, dai bravissimi Alpini, Bruno Liva e la moglie Antonietta e da Policarpo Del Dò e la moglie Silva, che da sempre predispongono questo momento conviviale, durante tutte passeggiate. Poi, tutti assieme, sono ripartiti verso S.Michele, dove, come da tradizione, si sono svolti i festeggiamenti con immutata cordialità , allegria e amicizia.